Arona, Lago Maggiore e tempo libero

Il territorio di Arona, del lago Maggiore, e la posizione privilegiata di Arona Prestige Apartments mettono a disposizione dei nostri ospiti infinite possibilità di svago.
Arona è inserita in un contesto territoriale e paesaggistico vario e qualificato da risorse naturali e culturali di gran pregio che la rendono una destinazione turistica molto ambita per il turismo sostenibile e di qualità a contatto con la natura, ma anche con le tradizioni, l’arte, l’enogastronomia e la cultura dei luoghi.

Qui vogliamo darvi alcuni suggerimenti in base alla nostra conoscenza dei luoghi e dell’amore che proviamo per il lago!
 
Ristoranti
Arona presenta un’offerta molto varia, adatta a tutte le tasche.
Per le specialità della zona, qualche nome: il ristorante pizzeria Da Aldo, il ristorante la Piazzetta e la Taverna del Pittore, Il Barcaiolo, Al Vecchio Porto, tutti in piazza del Popolo tutti una garanzia di mangiar bene.
Sul lungolago il Cafè De La Sera, ristorante, bar aperitivi e cocktails. 
Da non perdere gli ottimi gelati e i semifreddi, le granite della gelateria Marcella, in corso Repubblica o in corso Marconi.
Atmosfera un po’ Costa Azzurra al Nautica Beach, con i suoi lettini prendisole di giorno e per gli aperitivi con i piedi nella sabbia accompagnati da sfizioso sushi e dalla musica d’atmosfera 
 
Nelle pittoresche viuzze della zona pedonale intorno a corso Cavour possiamo citare la Ruga del Corso e l’Osteria Da Dré.
Allontanandoci un poco da Arona e spostiamoci al Meina Beach, con una posizione unica sul lago, il Battipalo e il Rapanello a Lesa, la Rampolina di Baveno e due eccellenze come il Clandestino a Stresa e il Belvedere sull’isola Pescatori.

Da vedere
Sono davvero tanti i luoghi da visitare, difficile stabilire, quali vale la pena di vedere: tutti, naturalmente! Ma il tempo ci impone spesso una cernita e allora noi vi diamo qualche suggerimento, ricordandovi che siamo comunque sempre a vostra disposizione per consigliarvi e aiutarvi anche a decidere.
Iniziamo partendo proprio da Arona, la cui storia risale addirittura al periodo dell’età del bronzo, ed è segnata da una forte crescita prima in epoca romana e successivamente nel 14esimo secolo quando è diventata il centro dei commerci sul lago, sfruttando la vicinanza e le vie d’acqua verso Milano. 
Una curiosità: proprio al posto di piazza del Popolo, che è la più antica di Arona, fino alla fine del 1800 si apriva il vecchio porto della cittadella, cuore della vita commerciale ed economica. Ancora oggi passeggiando su questa vivace e mondana piazza, potete divertirvi a cercare a terra il profilo bronzeo che ne delimita l’antico perimetro.
Sempre in piazza del Popolo, trovate la Chiesa di Santa Marta in stile barocco, anche detta Chiesa della Madonna di Loreto. Al suo interno infatti è presente una ricostruzione della Santa Casa di Loreto (la casa di Maria, madre di Gesù), realizzata per volere della madre di Federico Borromeo. Sull'altare maggiore spicca la statua marmorea dell’Assunta, eseguita da Marcantonio Prestinari (1613).  
https://www.tripadvisor.it/Attractions-g616180-Activities-Arona_Lake_Maggiore_Piedmont.html

 
Tra gli altri importanti edifici di culto si colloca la Chiesa dei Santi Martiri (o di San Graziano), risalente al X secolo, ma oggetto di numerosi rifacimenti, dove sono custodite le spoglie dei martiri patroni di Arona. Sopra l'altare maggiore si trova un dipinto raffigurante la Madonna in trono fra angeli e santi, opera di Ambrogio da Fossano, detto il Bergognone (XV secolo). Notevole anche la Collegiata della Natività di Maria Vergine, con facciata tardo quattrocentesca, portale marmoreo del XV secolo e campanile romanico del XII secolo. All'interno è conservato il Polittico della Natività (1511) di Gaudenzio Ferrari. 
E poi, c’è la zona del lungolago, come quello Marconi che in primavera si veste del lilla dei glicini in fiore, una passeggiata davvero all’insegna della rilassatezza che regala l’acqua del lago. E attraverso un ponticello in legno si supera l’imbarcadero dove partono i battelli per navigare sul lago. Tutto il centro storico è un tripudio di palazzi antichi, chiese dagli stili più disparati e altri luoghi di interesse come il Museo Archeologico e Mineralogico in Piazza San Graziano.
Rocca di Arona: da vedere ad Arona la Rocca Borromea, in uno dei suoi punti più spettacolari, con una vista d’effetto sul lago Maggiore, ma anche su tutta la costa lombarda con il castello di Angera di cui lei, costruita nell’anno mille probabilmente dai Longobardi, è una sorta di gemella. Ora i ruderi che ancora ne ricordano l'imponenza sono all’interno di un parco, un’oasi verde poco distante dal lungo lago, in cui ci sono animali e un percorso botanico. Fondata intorno all’anno mille, al tempo dei Longobardi divenne un punto strategico – assieme alla “gemella” Rocca di Angera – per il controllo del Lago Maggiore. Stendhal la descrisse così: “Impenetrabile fortezza circondata da cinque mura che ne rendono impossibile l’accesso, con un’alta e snella torre sormontata da una sventolante bandiera“. La Rocca divenne un possedimento della Famiglia Borromeo e nel 1538 diede i natali a San Carlo Borromeo, futuro arcivescovo di Milano. Oggi la Rocca è stata trasformata in un parco, dove sono ancora visibili i resti della Fortezza Borromeo, poi distrutta dalle truppe napoleoniche nel 1800. Arrivati in vetta si può ammirare il meraviglioso scenario del Lago Maggiore, un'occasione per sognare ad occhi aperti. 
San Carlone: Il simbolo di Arona è senza dubbio il Sancarlone (o Sancarlòn), la statua extralarge dedicata a San Carlo Borromeo, prestigioso concittadino: è alta 33 metri ed è stata costruita nei primi anni del 1600 in rame e granito, sul Sacro Monte di Arona, dove c’è una delle vedute più affascinanti della città. Una statua alta 30 metri costruita duranti i primi anni del 1600. Dedicata a San Carlo Borromeo, che nel 1565 divenne arcivescovo di Milano. 
 
Meta religiosa e turistica, ci si arriva da Piazza del Popolo, al centro di Arona, in pochi minuti in auto o un po’ di più se si opta per un bel sentiero che si inerpica dalla Rocca. Due scale in ferro permettono l’accesso all’interno della statua, fino a raggiungere la testa che può ospitare fino a sei persone.
Parco dei Lagoni: nell’entroterra aronese c’è il Parco Naturale dei Lagoni di Mercurago, 473 ettari, su un terrazzo morenico, in cui si trovano prati-pascoli dove si pratica l’allevamento di cavalli da corsa, boschi, brughiere e una ricca zona umida di paludi e stagni. Qui è presente anche un villaggio di palafitte, Patrimonio dell'Umanità UNESCO. Una numerosa serie di sentieri permette di visitarne ogni angolo, per stupirsi in tutte le stagioni dei suoi naturali spettacoli, dal gelo invernale che talvolta permette addirittura il pattinaggio sul lagone, al rigoglio verdeggiante in estate, alle tinte tenui della primavera, alle mille tonalità dell’autunno.

Shopping
Cosa c’è di meglio dopo un rilassante giro sul lungolago, che percorrere corso Repubblica e infilarsi nelle stradine della parte vecchia di Arona: corso Cavour e le stradine limitrofe sono il cuore della città, dove accanto al piacere di passeggiare tra palazzine dal sapore antico, accompagnati dal canto delle rondini che tra questi tetti nidificano numerose, si trova davvero un interessante mix di proposte, tra botteghe di tradizione artigianale e negozi di prestigio. 

Tempo libero
Il lago è facilmente visitabile in auto, treno, bici, ma soprattutto grazie alla Navigazione Lago Maggiore, https://www.navigazionelaghi.it/, che collega tutti i comuni rivieraschi anche con rapidi aliscafi.
Tra le principali attrazioni possiamo citare:
Stresa, le Isole Borromee e Villa Pallavicino: Stresa nel Golfo Borromeo è per storia e per bellezza uno dei luoghi più caratteristici dell’intero territorio del Lago Maggiore. Questo piccolo golfo è conosciuto in tutto il mondo per i suoi storici alberghi di inizio ‘900 – citati da Hemingway in Addio alle armi, per le ville e per i numerosi palazzi e monumenti che si affacciano sulle acque del lago. Il tour delle isole è l’itinerario più famoso del lago Maggiore, immergiti tra arte, storia e bellezze naturalistiche. La partenza si effettua da Stresa, la perla del lago e si potranno visitare Isola Madre, famosa per il giardino botanico, la pittoresca Isola Pescatori e la più celebre Isola Bella, insieme rappresentano una bellezza naturale impreziosita dall’artificio dell’uomo. L’Isola Bella è la più famosa delle tre e ospita il principesco palazzo Borromeo circondato da un giardino all'italiana, costituito da dieci terrazzamenti. Il Palazzo Barocco racchiude al suo interno un vero e proprio museo dove è possibile ammirare arredi originali, arazzi fiamminghi in oro e seta, armi d'epoca, sculture, quadri e affreschi datati tra il XVI e il XIX secolo.
Villa Taranto https://www.villataranto.it/: è uno dei più affascinanti giardini botanici al mondo, L'aspetto odierno del giardino di Villa Taranto non è un frutto spontaneo, ma il risultato, plasmato nel tempo di una laboriosa elaborazione intrapresa dal Capitano Mc Eacharn nel 1931.
 
Entrare nei giardini di Villa Taranto è come compiere un viaggio attraverso paesi lontani. Oggi il patrimonio botanico dei Giardini di Villa Taranto è vastissimo: comprende circa 1.000 piante non autoctone e circa 20.000 varietà e specie di particolare valenza botanica. La Villa non è visitabile, in quanto è adibita a sede della Prefettura della Provincia del Verbano - Cusio - Ossola. Visitando i Giardini, ognuno ritroverà intimi scenari e figurazioni di fantasia celate in trasparenze d’acqua, o nelle distese dei misteriosi fiori, sacri alla mitologia egizia. Dalla romantica Valletta alla distesa delle Eriche, dalle serre con la “Victoria cruziana” ai viali di Azalee, Aceri, Rododendri e Camelie, dai giardini delle Dalie, con oltre 300 varietà, ai mille colori delle fioriture autunnali, sullo sfondo dei Giardini all’Italiana, o nel dorato velario autunnale
Santa Caterina del Sasso - http://www.santacaterinadelsasso.com/: abbarbicato su uno strapiombo di parete rocciosa a picco sul lago, l'Eremo di Santa Caterina del Sasso è indubbiamente uno tra gli scenari più suggestivi del Lago Maggiore. La tradizione vuole che l'Eremo sia stato fondato da Alberto Besozzi, un ricco mercante locale che, scampato ad un nubifragio durante la traversata del lago, decise di ritirarsi su quel tratto di costa e condurvi vita da eremita. 
Lì il Beato Alberto fece edificare una cappella dedicata a Santa Caterina d'Egitto, attualmente visibile sul fondo della chiesa. La cappella, che risale al XII° secolo, fu presto affiancata da altre due chiese, quella di San Nicola e Santa Maria Nova, la cui esistenza è certa a partire dal XIV° secolo.
 
Castello di Angera: A cinque minuti di battello da Arona, si raggiunge la Rocca di Angera, su uno sperone di roccia che domina la sponda meridionale del Lago Maggiore, ancora oggi proprietà della famiglia Borromeo. All’interno, le sale storiche, tra cui quella delle maioliche con una collezione di trecento rarissimi pezzi. E c’è pure il Museo della Bambola e del Giocattolo, il più grande d’Europa, il tutto nella bella cornice di un giardino medioevale. La Rocca è aperta da marzo a domenica. Qui è possibile visitare la collezione di bambole e giocattoli della principessa Bona Borromeo.
Parco Nazionale della Val Grande - http://www.parcovalgrande.it/: il parco rappresenta la più vasta area di wilderness in tutta Europa. Armonia, equilibri naturali e silenzi incontrastati
Con il termine wilderness il pensiero si volge generalmente a spazi sconfinati, luoghi selvaggi e incontaminati dalla presenza dell'uomo. Ma la Val Grande non è solo questo. Qui le tracce della presenza umana sono ben evidenti: mulattiere, alpeggi, terrazzamenti, vestigia di teleferiche, testimoniano come l'uomo nei secoli passati abbia intensamente frequentato la valle.
Wilderness in Val Grande si identifica con un luogo ormai abbandonato, senza strade, senza insediamenti permanenti e neppure stagionali, dove la natura sta lentamente recuperando i suoi spazi. In questa valle, wilderness significa armonia, equilibri naturali e silenzi incontrastati. Un silenzio che si vive fisicamente, il silenzio dei luoghi abbandonati che offre l'occasione per fermarci e predisporci all'ascolto. 
Lago Maggiore Express, valle Vigezzo e Centovalli: è una delle più apprezzate proposte turistiche per visitare il lago Maggiore articolata con biglietto della Navigazione del Lago Maggiore valevole su tutto lo specchio lacustre (da Arona a Locarno), biglietto per la famosa e molto caratteristica ferrovia a scartamento ridotto Vigezzina/Centovallina che unisce Locarno a Domodossola e biglietto ferroviario per il rientro da Domodossola ad Arona; è un modo per unire alla visita del lago Maggiore la scoperta delle sue valli che sono bellissime, per maggiori informazioni e dettagli potete visitare il sito ufficiale di Lago Maggiore Express http://www.lagomaggioreexpress.com/ .

Sport 
Il lago Maggiore è ricco di impianti sportivi per tutte le stagioni, a pochi metri da Arona Prestige Apartments potete trovare la spiaggia attrezzata e i campi da tennis del Nautica Beach per godervi una giornata all’insegna di sport e relax. Altre spiagge sono sia a Dormelletto che andando verso nord, al Lido di Meina – dove è presente un attrezzato circolo velico e Lesa alla spiaggia Erno Beach. Sempre a Lesa e Stresa è possibile noleggiare motoscafi per una giornata in massima libertà sull’acqua osservando da posizione privilegiata le affascinanti ville che punteggiano la riva del lago. 
Ad Arona è possibile noleggiare biciclette da passeggio, mountain bikes ed e-bikes. Numerose sono le piste ciclabili lungo il lago e i percorsi nella natura.
Il lago Maggiore rappresenta anche una destinazione privilegiata per gli appassionati di golf: siamo una delle zone a maggiore densità di campi da golf, con percorsi che hanno ospitato competizioni internazionali. Siamo in grado di aiutarvi nelle prenotazioni e nella creazione di pacchetti ad-hoc, potete vedere alcuni dei migliori percorsi all’indirizzo www.lagomaggiore.golf.
 
Meta degli sportivi in tutte le stagioni è anche il Mottarone https://www.mottarone.it/ , raggiungibile in mezz’ora sia in auto sia con la funivia da Stresa. D’inverno offre la possibilità di sciare osservando un panorama unico che spazia su ben 5 laghi e con la possibilità nelle giornate limpide di vedere lo skyline di Milano, mentre in estate è meta di passeggiate, escursioni, mountain bike, senza trascurare un’attrazione come Alpyland http://www.alpyland.com/ 
 


Speriamo di avervi dato suggerimenti utili, se volete aggiungere delle vostre segnalazioni, scriveteci pure a aronaprestigeapartments@gmail.com.

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